I Link di Religione 2.0 – 28.11.2010

1) Scienza e Fede: intervista al fisico John Polkinghorne
2) Copia: l’eBook diventa social
3) Le suore di clausura arrivano su Internet
4) Impara a costruire un presepe: LeonPresepi
5) Avvento: pagine da colorare
6) Idee per creare il presepe
7) Usare l’iPad nella scuola primaria
8) Il test sulla resurrezione
9) Uso delle Google App per la scuola
10) Koogle: l’Interner “Kosher”
11) Mons. Crociata: Educare al Vangelo i “Nativi Digitali”
12) Visible Tweets, trasformare la visualizzazione dei tweets in una presentazione



Video – Inchiesta su Gesù

Video tratto dal programma di RaiStoria “La storia siamo noi” condotto da Giovanni Minoli.



Ancora sull’Avvento

Oltre alla lista delle attività che ho postato qualche giorno fa, volevo anche inserire un paio di segnalazioni sull’Avvento, che forse vi potrebbero interessare. La prima è una iniziativa della Caritas di Roma dedicata proprio a questo periodo e orientata in modo particolare al tema della solidarietà. Si tratta di un piccolo opuscolo che contiene dei percorsi di riflessione, nato come sussidio per le attività parrocchiali, ma che contiene tanti materiali e spunti interessanti anche per la scuola (racconti, proposte, idee, testimonianze ecc…). Sono sicuro che vi troverete qualcosa che vi potrà aiutare ad affrontare il tema natalizio dal punto di vista dell’accoglienza e della vicinanza a chi soffre e a chi è escluso, che oggi purtroppo non è scontata.

La seconda segnalazione riguarda una applicazione per iPad e più precisamente un Calendario dell’Avvento, gratuito e con tante immagini e citazioni da scoprire a partire dal 1° dicembre. E’ una applicazione dedicata interamente ai bambini.



Il Seminario Cei “Diocesi in rete”

Si è concluso ieri a Roma, il Seminario nazionale di Studio “Diocesi in rete – Chiese locali, internet e social network”, rivolto principalmente ai responsabili delle comunicazioni sociali e dei sistemi informatici diocesani. I lavori del seminario sono stati introdotti da Mons. Crociata e Mons. Pompili, ma nella prima tornata di interventi ci sono state le relazioni di Gianni Riotta e di Padre Antonio Spadaro. Fortunatamente tutti i materiali sono già disponibili online.

Vi consiglio di leggere in modo particolare la relazione di P. Spadaro, scaricabile anche in formato .pdf, in cui si gettano le basi per una cyberteologia, della quale sentiremo parlare in futuro, perchè ormai “il contesto della Rete tende a non essere (e lo sarà sempre meno) isolabile come un contesto specifico e determinato, ma ad essere (e lo sarà sempre di più) integrato nel flusso della nostra esistenza ordinaria”.

La Bibbia geolocalizzata

Ormai la geolocalizzazione è entrata nella nostra vita quotidiana; si geolocalizzano le foto scattate con uno smartphone, ci geolocalizziamo per comunicare a tutti gli amici del social network dove siamo in quel momento, e così via. Anche la Bibbia è stata geolocalizzata, anche se non è la prima volta che succede e ci sono ormai diverse risorse in rete che collocano i luoghi biblici all’interno di mappe interattive.

Il sito che vi presento oggi, in lingua italiana, grazie alle mappe di Google divide le località della Bibbia a seconda del capitolo nel quale sono menzionate, in modo da facilitare la ricerca dei luoghi che ci interessano. Tenetelo presente se un domani dovete lavorare su un particolare libro della Bibbia e avete bisogno di contestualizzare geograficamente i brani che leggete.

Online “Il Codice Bibbia”

Se vi ricordate qualche anno fa circolava nelle nostre diocesi un volume, con inserto e cd allegato, dedicato al mondo della Bibbia e ai suoi codici, curato da Rosario Chiarazzo e Pasquale Troìa. A partire da alcune mostre centrate sulla Bibbia, promosse dal Ministero per i Beni e le attività culturali insieme alla Biblioteca apostolica vaticana, nacque questo fascicolo che integrava la parte prettamente scientifica a quella didattica, con una serie di moduli per parlare della Bibbia a scuola da un punto di vista interculturale e inter-religioso. I materiali allegati al fascicolo e contenuti nel cd erano sostanzialmente immagini di manoscritti, tavolette di argilla, frammenti di papiri, codici miniati della Bibbia.

Adesso la Società Biblica ha pubblicato online, non solo il testo del volume e del fascicolo, ma anche tutte le immagini con le relative didascalie, che erano contenute nel cd. Per chi non lo avesse mai avuto tra le me mani può essere una occasione di lettura e magari anche di utilizzo a scuola.

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