Appena si accende partono musiche popolari chassidiche, i menù sono in lingua tradizionale yiddish, non si possono inviare messaggi di testo, non si può navigare su internet né tantomeno usare Facebook. E’ l’ultima trovata di una compagnia di telecomunicazioni israeliana per andare incontro alle esigenze della comunità ultra-ortodossa (circa 400.000 possibili acquirenti). Altre compagnie telefoniche avevano offerto gli stessi servizi, ma questo telefono aggiunge qualcosa in più: oltre alla lingua yiddish che lo caratterizza in modo particolare, non esiste una fotocamera, non si possono mandare le email e se si chiama durante il giorno di sabato le telefonate costano 10 shekel (2,93 $) al minuto.

Tuttavia il nuovo telefono (Alcatel T-701) per essere davvero “kosher”, dovrà superare i controlli del rabbinato, dimostrando che in nessun modo potrà essere modificato e che non si potranno aggirare le restrizioni previste all’uscita dalla fabbrica. Che dire siamo proprio molto lontani.

Fonte: YNet News